martedì 21 luglio 2009

la bicicletta parmigiana

Nel senso che ora pedalo.
Alla fine l'ho voluto io, no? Hanno sempre cercato di insegnarmi a non lamentarmi, io invece ho deciso di essere inesorabilmente lamentosa.
Mi sembra così strano scrivere ora, 6 mesi dopo. L'ultima volta che ho calpestato i tasti per aggiornare questo blog ero ancora in rue venel... ora invece me ne sto seduta in ufficio, con un boffone dell'aria condizionata sulla schiena a ricordarmi che luglio va verso la fine, ci sono 40 gradi e io sono in città. Quindi qualche lamentela, forse, potrebbe pure starci.
Dicevo, sono passati 6 mesi; più il tempo che sono tornata ormai, di quanto sia durato il mio erasmus ed è assurdo quanto ora io rimpianga la mia permanenza francese. Credo sia sempre lo spirito di lamentela; quando ero là, mi lamentavo. Ora che sono qua, mi lamento. Dico solo che è assurdo quanto oggi abbia flash della mia vita parallela francofona, di quanto stia con l'orecchio teso ogni volta che sento una erreArrotolata, di quanto mi sembra che questa città sia priva di odori. Poco sensuale, insomma.
Il problema più grosso è che una volta che parti, ti viene poi l'orticaria a stare fermo; sfido chiunque a dire il contrario. Però, visto che la mia attuale situazione prevede stabilità ho pensato, perchè no, di ricominciare da qui; delle curiosità ci saranno lo stesso, o no?
proviamo...
intanto, welcome back!